L’episodio si è verificato questa mattina intorno alle 11.

Turisti e passeggeri hanno individuato il drone, la torre di controllo ha chiuso lo spazio aereo a titolo precauzionale.

Alcuni passeggeri hanno prontamente postato tramite Twitter lo strano avvistamento.

Tuttavia lo scalo è rimasto aperto, ma quattro voli sono stati dirottati su Linate e Torino.

Immediatamente allertate le forze dell’ordine, a cominciare dalla Polaria, che si sono occupate della vicenda”.

All’inizio di marzo è accaduto qualcosa di simile e i radar avevano individuato un puntino luminoso, che ha attirato l’attenzione delle autorità di sicurezza.

Quindi nessun dubbio, i voli subito dirottati su altri aeroporti, per poi riprendere regolarmente dopo circa un’ora.

La Polaria è al lavoro per risalire al proprietario del drone ed infliggere le dovute pene.

L’allarme diramato a tutte le altre forze dell’ordine ha lo scopo di creare un lavoro sinergico.

Perciò, il lavoro sinergico porterà al responsabile della vicenda, che rischia una denuncia per interruzione di pubblico servizio.

Concludendo, la faccenda è molto delicata e potrebbe provocare l’inasprimento dei controlli sui piloti di droni e l’aumento della rigidità delle leggi promulgate in futuro.

Ci auguriamo che tali eventi possano rimanere dei casi isolati, altrimenti ci saranno solo tempi duri per la nostra categoria!