Oggi parleremo di norme europee, sviluppi probabili per il futuro e l’impiego dei DRONI!
Le future norme europee EASA (European Aviation Safety Agency).
In Italia i cambiamenti potrebbero arrivare dopo alcuni anni!
Proponiti come writer per la community DRONE LUCA... Avrai modo di farti notare!Comunque, preferisco divulgare l’informazione anche sui miei canali!
I cambiamenti sostanziali si noteranno soprattutto nelle scuole di volo.
Ad oggi, sono lo scoglio da affrontare per liberalizzazione quasi totale dell’impiego dei droni.
Alcuni incontri si stanno svolgendo in Italia per capire come saranno modificati i prossimi corsi.
Quali modifiche organizzative?
Al link seguente troverete la fonte delle informazioni.
Per molte operazioni da svago, potrebbe non essere più necessario l’attuale struttura del corso basico.
Il tutto in cambio di un semplice test (forse a distanza).
Resta invariato il corso per le operazioni critiche.
Questo serve a dare la possibilità ai frequentatori di corso, di raggiungere una buona dimestichezza durante le missioni di volo.
Il pilota di droni per le tue esigenze.
Al seguente link potrai accedere alla bozza della normativa ENAC che ben presto, potrebbe diventare la guida per il nostro settore di riferimento.
In soldoni, si parla di un dimezzamento delle ore di volo!
In aggiunta, il simulatore di volo.
Così ridurrà il carico di ore di volo pratico per gli aspiranti basic.
Perciò, per le attuali categorie?
- Multirotore;
- ala fissa;
- elicottero;
- dirigibili.
nonché il peso massimo al decollo.
molte persone si avvicineranno alle operazioni basiche senza una preparazione adeguata.
Come sempre molti favorevoli e contrari!
Voi cosa pensate?
Sentite di avere delle opportunità in futuro?
Siete indifferenti alla cosa?
Le mie considerazioni, mi portano a pensare che:
in questo periodo, NON è MOLTO conveniente iscriversi ai CORSI DA PILOTA BASICO.
Oggi la normativa italiana DEFINISCE IL PILOTA DRONE UNA PERSONA CHE POSSIEDE L’ABILITAZIONE.
La nuova concezione che si sta definendo è simile alla tendenza americana.
Cioè, il dimezzamento delle ore di preparazione pratica.
Un veloce conseguimento delle attestazioni che permetteranno in futuro di svolgere delle video riprese per operazioni non critiche.
Altre cose da non dimenticare sono le multe costose quanto i piloti di linea!
Perciò, credo che a breve il mercato si aprirà per dare spazio agli usi facili e veloci dei droni.
Bisogna comunque frequentare dei corsi, aggiornarsi, studiare e svegliarsi.
Sostanzialmente, penso sia giusto dare spazio alla crescita degli hobbisti.
Questo favorirebbe lo sviluppo dei venditori, per la maggiore richiesta di SAPR.
Aumenterebbero gli appassionati e forse un domani, i piloti specializzati e più amanti della disciplina.
La confusione è molta, come sempre!
Ci sono tante proposte!
Tra le altre visioni di alcune nazioni europee si parla anche di e-learning.
Quindi, potrebbe essere ancora più vicino di quanto si pensi il binomio:
- e-learning,
- simulatore.
Concludendo, lo scopo sarà quello di offrire sempre un servizio SICURO, PROFESSIONALE E UTILE AL PROSSIMO.
Il tutto io preferisco farlo divertendomi!
Nei miei prossimi articoli ci sarà un altro argomento:
“Il volo automatico, le consegne e le nuove frontiere”.
VOI COSA PENSATE?
RINGRAZIO LA COMMUNITY
Quindi, Vi invito a commentare e inviare il link dei miei articoli ai Vostri amici.
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