Vuoi una pubblicità esclusiva con un DRONE? Vuoi fare una festa innovativa con un DRONE? Contattami!

Come riparare alcune parti del drone


Droni e minidroni / mercoledì, Dicembre 23rd, 2020

Da tempo volevamo proporre questo genere di articoli e finalmente ci siamo riusciti.

L’articolo “Come riparare alcune parti del drone” rientra nella categoria manutenzione e riparazioni che potrai trovare su questo sito (versione scritta e podcast).

Proponiti come writer per la community DRONE LUCA... Avrai modo di farti notare!

In alternativa, abbiamo creato anche la playlist youtube dove trattiamo anche articoli simili a “Come riparare alcune parti del drone”.

Ad esempio, uno degli ultimi interventi, mostra “come, quando e perché cambiare le eliche di un drone (QUI).

Ma, senza altri giri di parole, comprendiamo che tu voglia raggiungere subito la soluzione, per capire come riparare alcune parti del drone.

La prima cosa da fare è capire:

  • entità del danno;
  • cosa ha provocato il danno;
  • danni a parti meccaniche;
  • danni a parti elettriche;
  • danni a parti di sostegno, carene e copeture.

Una volta individuati i vari problemi.

Ebbene, spesso non si tratta di un singolo problema.

Proprio come puoi vederlo da alcuni tutorial che abbiamo pubblicato sul canale youtube Drone Luca.

Cosa importante: devi procedere con un certo ordine.

Lo smontaggio e il montaggio degli APR risulta più piacevole se le parti sono disposte ordinatamente.

Togliere le batterie e raggiungere le parti danneggiate (in questo articolo parleremo di frame e telai di supporto danneggiati).

Una volta smontato l’aeromobile, predisporre i pezzi interessati su una superficie pulita.

Il colore del piano di appoggio deve offrire un giusto contrasto alle parti da riparare.

In questo modo sarà più facile intervenire.

SOLUZIONI:

  1. la più pulita, potrebbe essere il riprodurre il pezzo con una stampante 3D.

  2. acquistare i ricambi (se sono in commercio e se vale la pena).

  3. quella più faticosa ma una volta messa a sistema darà notevoli soddisfazioni!

Ovvero si parla di riparazione con delle resine bicomponenti (a presa forte).

Questo materiale, può essere combinato con dei fogli di fibra di carbonio, vetro o materiale tecnico modellabile.

Come nelle foto postate.

La resina utilizzata durante una delle ultime riparazioni è prodotta da pattex ed è una bicomponente.

https://rcm-eu.amazon-adsystem.com/e/cm?ref=qf_sp_asin_til&t=droneluca0a-21&m=amazon&o=29&p=8&l=as1&IS1=1&asins=B008GDUWA6&linkId=e55066697ddab8545e84bb8601424bdb&bc1=FFFFFF&lt1=_top&fc1=333333&lc1=0066C0&bg1=FFFFFF&f=ifr

https://rcm-eu.amazon-adsystem.com/e/cm?ref=qf_sp_asin_til&t=droneluca0a-21&m=amazon&o=29&p=8&l=as1&IS1=1&asins=B07FDDNTGK&linkId=8969e0795074f1e29fb0bc88733960ad&bc1=FFFFFF&lt1=_top&fc1=333333&lc1=0066C0&bg1=FFFFFF&f=ifr

Considerazioni importanti: la resina è veramente forte e offre una prima tenuta dopo 5 minuti, mentre per la tenuta ottimale bisogna aspettare 6 ore.

Inoltre, in caso di piccoli utilizzi, si consiglia di evitare il beccuccio in plastica, in quanto dopo un primo utilizzo si dovrebbe buttare e non vi è la possibilità di riutilizzo.

Come si piò vedere nel video (sul canale youtube DRONE LUCA) è stato ricomposto un pezzo che risultava complicato da riprodurre con la stampante 3D.

Al tempo stesso risultava introvabile sui diversi e-commerce internazionali.

Non vi era altro da fare che tentare un ripristino.

Ovviamente siete invitati o a vedere il video sul canale youtube DRONE LUCA e se il video vi piace lasciate un like e un commento.